Secondo l’Istat, nel 2012 la spesa per Ricerca e Sviluppo(R&S) intra-muros sostenuta da imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni private non profit e università risulta pari a 20,5 miliardi di euro. Rispetto al 2011, la spesa aumenta sia in termini nominali (+3,5%) sia in termini reali (+1,9%). Nel dettaglio, la spesa cresce nelle imprese (+2,6%) e nelle università (+1,4%), mentre diminuisce nelle istituzioni private non profit (-8,4%).
Riguardo l’incidenza percentuale della spesa per R&S intra-muros sul Pil (Prodotto Interno Lordo), aggiornato secondo il nuovo sistema dei conti nazionali (Sec 2010), per l’Istat risulta pari all’1,26%, in aumento rispetto al 2011 (1,21%).
Ma sia per il 2013 che per il 2014, i dati di previsione Istat indicano per l’Italia una diminuzione della spesa per Ricerca e Sviluppo. Per il 2013 si attesta a valori correnti a -1,5% rispetto al 2012. Nel dettaglio, la diminuzione della spesa è dovuta a flessioni nelle istituzioni pubbliche (-0,8%), nelle istituzioni non profit (-4,0%), nell’università (-0,8%) e nelle imprese (-1,8%). La spesa per R&S in termini reali dovrebbe invece calare del 2,9%.
Mentre per il 2014, rispetto al 2013, si attesta una diminuizione dell’1,9% nelle istituzioni pubbliche ed un aumento dell’1,4% nelle imprese (non sono disponibili i dati di previsione per l’università).
Riguardo gli stanziamenti per la R&S delle amministrazioni centrali e delle regioni e province autonome, l’Istat ha rilevato una spesa pari a 8,3 miliardi di euro per il 2013 (previsioni iniziali di spesa), in calo rispetto al dato di previsione di spesa assestato del 2012 (8,8 miliardi di euro).
Sul fronte del personale, in Italia sono impegnati (espresso in termini di unità equivalenti a tempo pieno) circa 240.179 unità, con una crescita complessiva del 5,3% rispetto al 2011 che riguarda tutti i settori: imprese (+6,8%), istituzioni pubbliche (+4,7%), istituzioni private non profit (+3,8%) e università (+3,4%).
Nel 2012 il numero dei ricercatori (espresso in termini di unità equivalenti a tempo pieno) è pari a 110.695 unità, in crescita del 4,3% sul 2011. Anche in questo caso, l’aumento investe tutti i settori: istituzioni pubbliche (+9,2%), istituzioni private non profit (+4,6%), imprese e università (+3,2%).
E.G.