Uno sciopero articolato con presidi dei lavoratori allo stabilimento di Viale Brin, in Prefettura e in Comune, è in corso a Terni dalle 16 di ieri, in risposta all’azienda che non ha accolto la richiesta di ritiro della riduzione dei turni, fino a quando non si sarebbe svolto un nuovo tavolo in sede governativa, cosa che avverrà il 29 ottobre. Il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi ha infatti convocato l’amministratore delegato di ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni, Lucia Morselli, per le 10 di mercoledì prossimo a Roma.
Morselli la scorsa notte si è recata all’ingresso delle acciaierie, in auto con il solo autista, ed ha parlato con gli operai facendo considerazioni con loro e dichiarandosi disponibile ad “alcuni aggiustamenti” sulla vertenza, non ultimo – hanno detto alcuni lavoratori – rivedere il numero degli esuberi e la cifra della buonuscita per chi vorrà lasciare le Acciaierie, parlando di investimenti e ribadendo che la TK non vuol vendere Terni.
Morselli è stata poi convinta dal questore di Terni Belfiore e dal dirigente Digos a soprassedere a quell’incontro notturno, in considerazione che gli operai avevano diffuso via sms la notizia della sua presenza dinanzi all’ingresso di Viale Brin, dove la tensione poteva aumentare.