Il dato annuale dell’inflazione scende ancora nell’Eurozona: si è attestato sullo 0,7% nel febbraio scorso, rispetto allo 0,8% di gennaio, mentre nel febbraio 2013 era all’1,8%. Lo riferisce Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Ue, aggiungendo che l’inflazione mensile nell’Eurozona a febbraio è stata dello 0,3%. Nell’Ue a diciotto stati membri, i dati non sono stati molto diversi: l’inflazione annuale è stata dello 0,8% a febbraio, rispetto allo 0,9% di gennaio, e al 2,0% del febbraio 2013. L’inflazione mensile a febbraio 2014 è stata, anche in questo caso, dello 0,3%. Sei stati membri hanno avuto a febbraio un tasso annuale di inflazione negativo: Bulgaria (-2,1%), Cipro (-1,3%), Grecia (-0,9%), Croazia (-0,2%), Portogallo e Slovacchia (-0,1% entrambi). In Italia, precisa Eurostat, l’inflazione annuale a febbraio è stata dello ‘0,4%, in calo rispetto allo 0,6% di gennaio. Un anno prima, nel febbraio 2013, il tasso annuale era al 2,0%. Sempre per l’Italia, l’inflazione mensile è -0,3%. I settori che hanno spinto di più l’inflazione verso il basso, secondo Eurostat, sono i carburanti per i trasporti (-0,30 punti percentuali), le telecomunicazioni (-0,10) e i combustibili da riscaldamento (-0,07).
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