La Commissione europea ha comminato una maxi multa a sette banche giudicate responsabili di manipolazioni sui tassi interbancari in euro (Euribor) e yen.
Complessivamente dovranno sborsare 1,7 miliardi di euro, tra loro la tedesca Deutsche Bank (multata per 725 milioni), la francese Société Générale (446 milioni), la britannica Rbs (391 milioni), le americane JPMorgan (80 milioni) e Citigroup (70 milioni), e la finanziaria britannica RP Martin (247 mila euro).
”Si tratta della maggiore ammenda cumulativa comminata finora dall’Antitrust Ue per casi di intese restrittive e abuso di posizione dominante”, ha voluto rilevare il commissario responsabile, lo spagnolo Joaquin Almunia durante una conferenza stampa. “Graziata” dalle multe la britannica Barclays, che ha ricevuto l’immunità per aver fatto la soffiata sul cartello.