“Bisogna interrompere la spirale recessiva con un piano straordinario per l’occupazione giovanile”. E’ quanto sostiene il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, commentando i dati sulla disoccupazione, specie quella giovanile, diffusi dall’Istat.
“Numeri – dice – che preoccupano perché confermano come l’area della disoccupazione strutturale stia crescendo a ritmi sostenuti. La dimostrazione lampante di come il governo dei tecnici non abbia lavorato sulla crescita mentre continuiamo a non avere uno straccio di politica industriale: le vertenze al ministero dello Sviluppo economico rimangono tutte inesorabilmente irrisolte”. Inoltre, osserva ancora Sorrentino, “il ministro Passera ha puntato sulle start up innovative che di innovativo hanno solo l’introduzione delle deroghe ai contratti a tempo determinato che infatti possono essere senza causale per 4 anni”.
Secondo la dirigente sindacale poi, “con un tale livello di disoccupazione, la domanda di sostegno al reddito crescerà, senza dimenticare che se non riparte l’occupazione ci sarà meno gettito fiscale e meno reddito disponibile per le famiglie, con tutto ciò che ne deriva in negativo in termini di finanza pubblica e consumi”. Per questo, conclude “bisogna interrompere la spirale recessiva con un piano straordinario per l’occupazione giovanile. Bisogna cambiare la legge di stabilità e fare una diversa politica fiscale altrimenti le nuove generazioni moriranno d’austerità”. (LF)
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