“Parla Romiti che ha licenziato 30 mila persone negli anni ’80 e che organizzava accordi con la politica che pagavano i contribuenti”. E’ la dura replica di Raffaele Bonanni segretario generale della Cisl a Cesare Romiti, che ha criticato Cisl e Uil per l’eccessiva apertura verso le scelte di Sergio Marchionne.
“Quel mondo è finito – ha aggiunto Bonanni a margine del consiglio regionale piemontese della Cisl – non perchè l’ho deciso io. E’ finito perché finito”. Bonanni ha infine richiamato tutti a “tornare a sobrietà e responsabilità in un momento come questo”.
