Il comitato centrale della Fiom “ritiene necessario che il comitato direttivo della Cgil, convocato per i prossimi giorni, fissi la data e proclami lo sciopero generale di tutte le lavoratrici e lavoratori pubblici e privati e dei pensionati”. E’ quanto si legge nel documento conclusivo di maggioranza presentato al termine della due giorni di lavori del comitato dal segretario generale Fiom, Maurizio Landini, che è stato approvato con 92 voti a favore.
Votati in contrapposizione anche altri due documenti. Quello presentato da Sergio Bellavita, segretario nazionale Fiom-Cgil, ha raccolto 13 voti a favore e quello presentato da Gianni Venturi, Fabrizio Potetti e Augustin Breda, componenti del Comitato centrale della Fiom-Cgil, ha raccolto 30 voti a favore.
I voti di astensione, informa un comunicato, sono stati due.