È stata inaugurata oggi “Fondata sul lavoro”, il festival organizzato da Il diario del lavoro a Palazzo Reale a Milano. Hanno presentato la tre giorni interamente dedicata alle tematiche inerenti al lavoro il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, l’assessore alle Politiche per il lavoro, lo sviluppo economico, università e ricerca, Cristina Tajani, i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Milano, Onorio Rosati, Danilo Galvagni, Walter Galbusera. E’ stata inoltre inaugurata la mostra di pittura, curata dal Comune di Milano e dalla Cgil di Bologna, con 40 quadri che raccontano la lotta del sindacato spagnolo costretto alla clandestinità durante gli anni buoi del franchismo.
Questa sera invece, sempre nell’ambito di ‘Fondata sul lavoro’ sarà la volta dello spettacolo teatrale “Homo faber, Storie di vita e di lavoro”, in scena al Chiostro di via Rovello 2, di e con Laura Curino. Lo spettacolo è una scelta di letture che hanno come filo conduttore il lavoro, da testi che raccontano il lavoro di ieri (Primo Levi e Nuto Revelli), il non-lavoro di oggi (Maria Antonia Fama, Incorvaia & Rimassa, Oliviero La Stella, Antonio Menna, Francesco Targhetta, Eleonora Voltolina,) e cerca, attraverso un ponte con il passato (il pensiero di Camillo e Adriano Olivetti) di costruire energia per il futuro.
Domani invece si aprirà il festival con la prima giornata dedicata interamente al tema ‘lavoro e legalità’. In programma due dibattiti, la mattina, con inizio alle 10,00, “Il costo economico della criminalità organizzata” e il pomeriggio, con inizio alle 14,30, “Tre al giorno: la strage del lavoro”.