“Gli obiettivi del governo Monti nella riforma del mercato del lavoro sono in linea con quanto chiede la Commissione Ue”. Lo ha detto questa mattina a Strasburgo il commissario agli affari sociali Laszlo Andor intervenendo in aula insieme al collega Rehn.
Andor, riferendosi ai “forti squilibri” che esistono nel mercato del lavoro italiano, ha ricordato il basso tasso di “occupazione femminile, inferiore al 50% e la situazione del Meridione”. “Dobbiamo promuovere trasformazioni – ha insistito il commissario – per promuovere la coesione, i governi devono affrontare la questione e introdurre delle riforme per arrivare al 75% di occupazione”. Questo, ha ricordato, “è quanto si cerca di fare con il programma del governo in Italia”. “Spero – ha concluso Andor riferendosi alla riforma intrapresa dall’esecutivo – che questo sforzo possa tradursi in risultati concreti» nei prossimi mesi”. (LF)