Oggi si è tenuta la giornata di mobilitazione europea e nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori Alstom organizzata dalla Fem (Federazione europea dei metalmeccanici). Nelle sedi e negli stabilimenti italiani, rendono noto i sindacati, “i lavoratori hanno scioperato e partecipato ai presidi organizzati da Fim Fiom Uilm e dalle Rsu, sostenendo le proposte sindacali per affrontare i problemi industriali e di mercato di Alstom”.
Per i sindacati “Alstom deve recuperare una sua presenza in particolare sul mercato italiano facendo ridiventare normali i rapporti con Trenitalia; tuttavia, la stessa Trenitalia non può dimenticare che in Alstom operano lavoratori italiani. Negli incontri che seguiranno, a partire da quello previsto il prossimo 21 giugno, la direzione nazionale di Alstom dovrà essere disponibile a discutere soluzioni ai problemi presenti che non prevedano la chiusura di siti né licenziamenti, facendo del confronto sindacale e della ricerca dell’accordo la leva per un rilancio dell’azienda”.
La Fim Cisl nazionale “alla luce delle sollecitazioni ricevute nei territori dove c’è Alstom dalle forze politiche e istituzionali presenti oggi ai presidi si farà promotrice nei prossimi giorni di una serie di incontri affinché il tema del trasporto pubblico locale e nazionale diventi una priorità dell’agenda politica e governativa per determinare occupazione e sviluppo sostenibile”. (LF)
