“Raccoglieremo cinquecentomila firme per far pagare meno la benzina ai lavoratori ed a tutti i cittadini italiani”. E’ quanto ha sottolineato oggi il Segretario Generale della Cisl, Raffaele Bonanni, confermando l’impegno del sindacato per la campagna di raccolta di 500.000 firme, insieme alla Fegica, alle associazioni dei consumatori e del commercio, per l’approvazione di un disegno di legge per la riorganizzazione e l’efficienza del mercato petrolifero e per il contenimento dei prezzi dei carburanti. “Vogliamo – ha reso noto – separare il ruolo dei petrolieri da quello dei rivenditori finali, rompendo il monopolio esistente ed abolendo il vincolo della fornitura in esclusiva imposto ai gestori, rendendo più trasparenti le condizioni di approvvigionamento. In questo modo si può ottenere un significativo calo del prezzo della benzina ed un risparmio di almeno 400 euro all’anno a famiglia”. Chiedano inoltre, ha aggiunto, “la defiscalizzazione delle accise sulla benzina per far pesare meno sulle tasche dei lavoratori gli effetti negativi dell’aumento dei prodotti energetici che acuiscono una situazione economica già difficile per tutto il sistema Italia”. (LF)