“La nostra posizione non é cambiata”. Il gruppo Ferrero risponde così alle indiscrezioni circolate nel fine settimane che hanno indicato il gruppo dolciario pronto ad abbandonare la partita Parmalat. La Ferrero ribadisce le tre condizioni già indicate per l’ingresso nel capitale di Parmalat: che sia un progetto industriale, che sia di lungo periodo e di stampo italiano. All’interno di queste linee generali, sottolinea, ci sono i contenuti che devono maturare, ma con il decreto anti-scalate che ha consentito il rinvio dell’assemblea Parmalat a fine giugno, i tempi si sono allungati e questa è la sola novità degli ultimi giorni. In ogni caso la Ferrero ribadisce “che resta l’interesse” e che “la famiglia non si é ancora espressa” né in un senso né nell’altro. (FRN)