L’incontro tra il governo e l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, “arriva molto in ritardo rispetto alle nostre richieste”. Lo ha affermato il leader della Cgil, Susanna Camusso, che partecipa a Torino a un’assemblea di 600 delegati della sua organizzazione.
Si augura che all’incontro siano invitate le organizzazioni sindacali, “anche perchè finora non mi pare che ci siano state buone prove nell’efficacia del governo nei confronti di Fiat, nell’ottenere conoscenze degli impegni e delle prospettive”.
“È da lungo tempo – ha sottolineato Camusso – che noi diciamo che bisogna conoscere questo piano, non solo le ricadute sui singoli stabilimenti, ma in termini generali. C’è un vecchio proverbio che dice meglio tardi che mai”. (FRN)