(Dal Resoconto Sommario)
SEDE REFERENTE
Martedì 9 marzo 2004. – Presidenza del presidente Domenico BENEDETTI VALENTINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la funzione pubblica Learco Saporito.
La seduta comincia alle 13.
Trattamento di quiescenza del personale delle Ferrovie dello Stato.
C. 141 Battaglia, C. 228 Piscitello C. 266, Molinari, C. 287 Massidda, C. 1370 Di Giandomenico, C. 1398 Bocchino, C. 1446 Mazzuca, C. 1449 Cento, C. 1513 Innocenti, C. 1569 Lo Presti, C. 1736 Alfonso Gianni, C. 1789 M. Pepe e C. 1973 Dario Galli.
(Seguito dell’esame e rinvio – Adozione di un nuovo testo base).
La Commissione prosegue l’esame, rinviato da ultimo nella seduta del 3 marzo 2004.
Antonino LO PRESTI (AN), relatore, illustra un nuovo testo unificato delle proposte di legge in esame (vedi allegato 3), evidenziando come si sia pervenuti a tale soluzione con l’obiettivo di dare una prima concreta risposta alle attese degli interessati, con l’impegno ad integrare le relative risorse finanziarie.
Elena Emma CORDONI (DS-U) evidenzia come il testo in esame risulti profondamente modificato, anche rispetto all’ultima stesura cui si era pervenuti; sottolinea in particolare la riduzione delle risorse stanziate a copertura del provvedimento.
Domenico BENEDETTI VALENTINI, presidente, evidenzia come la dotazione del Fondo per il trattamento di quiescenza del personale delle Ferrovie dello Stato potrebbe essere integrato, oltre che mediante finanziamenti da iscrivere annualmente nelle legge finanziaria, anche con risorse reperite in corso d’anno.
Il sottosegretario Learco SAPORITO evidenzia come il testo proposto dal relatore assicuri un primo risultato concreto, rispetto al quale ribadisce tuttavia la volontà del Governo di reperire ulteriori risorse con le quali dotare il Fondo per il trattamento di quiescenza del personale delle Ferrovie dello Stato.
Renzo INNOCENTI (DS-U) evidenziato come il testo in esame preveda un’ulteriore riduzione degli stanziamenti in favore del trattamento di quiescenza del personale delle Ferrovie dello Stato interessato al provvedimento, dichiara di non condividere la copertura prevista per gli anni 2005 e 2006 a carico degli accantonamenti relativi al Ministero del lavoro, destinati al fondo per l’occupazione. Preso atto tuttavia dell’impegno del relatore e del Governo per il reperimento di ulteriori risorse, che dovranno consentire anche la reintegrazione del fondo per l’occupazione negli anni 2005 e 2006, dichiara che il suo gruppo offrirà il proprio contributo all’ulteriore iter del provvedimento. Sottolinea peraltro come sia necessario che Governo e maggioranza si attivino per il suo inserimento nel calendario dell’Assemblea.
Alfonso GIANNI (RC), condivise le osservazioni del deputato Innocenti, dichiara l’astensione del suo gruppo sul testo in esame.
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Cesare CAMPA (FI) giudica il testo proposto un treno da non perdere e comunque da arricchire con ulteriori «vagoni» attraverso il reperimento di maggiori risorse finanziarie: dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sull’adozione del nuovo testo proposto dal relatore come base per la discussione.
Elena Emma CORDONI (DS-U) dichiara l’astensione del suo gruppo, sottolineando l’esigenza di integrare la copertura finanziaria e di modificare quella prevista per gli anni 2005 e 2006.
Dario GALLI (LNFP) condivise le osservazioni del deputato Campa, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul testo in esame.
La Commissione adotta il testo proposto dal relatore come testo base per la discussione.
Domenico BENEDETTI VALENTINI, presidente, avverte che il nuovo testo adottato come base per la discussione verrà trasmesso alla Commissione bilancio per l’espressione del prescritto parere.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell’esame ad altra seduta.