Il fatturato dell’industria italiana a marzo ha registrato un aumento del 2,0% (dato destagionalizzato) rispetto a febbraio e del 12,2% (dato corretto effetto per gli effetti di calendario) rispetto a marzo del 2010. Si tratta di rialzi spinti dal mercato estero (+2,3 il congiunturale e +15,3 il tendenziale). Lo rende noto l’Istat. L’aumento mensile del fatturato è dovuto, quindi, al +1,8% registrato sul mercato interno e al +2,3% segnato su quello estero. Anche su base annua il rialzo è stato più forte fuori dai confini (+15,3%) rispetto al mercato nazionale (+11,0%). Analizzando il dato annuo grezzo (+8,8%), la dinamica non cambia (+7,8% per l’interno, +11,2% per l’estero).
A marzo, fa notare sempre l’Istat, guardando ai diversi settori economici, nel confronto con lo stesso mese del 2010, l’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario ha segnato le variazioni positive più significative nei settori delle fabbricazioni di prodotti chimici (+28,2%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+23,9%) e della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+21,5%); un calo si è rilevato nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-3,2%).
Più in generale, gli indici destagionalizzati del fatturato per raggruppamenti principali di industrie hanno segnato variazioni congiunturali positive per l’energia (+7,1%), per i beni intermedi (+3,2%) e per i beni di consumo (+1,6%, con -0,9% per quelli durevoli e +2,1% per quelli non durevoli) e una variazione negativa per i beni strumentali (-1,6%). Mentre l’indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario cresce del 22,1% per i beni intermedi, del 18,7% per l’energia, del 7,9% per i beni strumentali e del 3,4% per i beni di consumo (+0,2% per quelli durevoli e +4,0% per quelli non durevoli). (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu