Il rinnovo del contratto General Motors
E’ stato raggiunto ieri l’accordo tra United Auto Workers e Chrysler per il rinnovo del contratto quadriennale del gruppo. Lo ha annunciato il sindacato in nottata, dopo una fitta giornata di negoziato che aveva visto i 45.000 lavoratori degli stabilimenti americani entrare in sciopero per diverse ore. L’intesa prevede l’istituzione di Veba, fondo fiduciario gestito dai sindacati al quale saranno trasferiti gli oneri delle spese sanitarie dei dipendenti. L’azienda aveva inizialmente chiesto di ottenere ulteriori risparmi, sollevando le critiche del sindacato che minacciava la mobilitazione a oltranza. La trattativa, secondo il Wall Street Journal, si è protratta ulteriormente per definire le cifre esatte che Chrysler dovrà versare al fondo come finanziamento iniziale. La casa automobilistica ha chiesto mano libera sull’esternalizzazione di competenze a personale non sindacalizzato, ma l’organizzazione dei lavoratori ha ribadito rivendicando maggiore protezione per gli attuali posti di lavoro e chiarezza in materia di investimenti. A margine dell’accordo, separatamente dal negoziato, Chrysler ha annunciato però il taglio di 1.500 occupati tra la forza lavoro non sindacalizzata. Nel frattempo, sempre per il settore auto, il 64% dei lavoratori di General Motors ha approvato l’intesa per il rinnovo contrattuale raggiunto a fine settembre. Il presidente di Uaw, Ron Gettelfinger, ha annunciato che dopo la chiusura di queste due vertenze inizieranno i negoziati per il rinnovo degli addetti Ford. (Edn)

























