E’ iniziato oggi, con le relazioni dei due relatori, Cesare Damiano (Pd) e Daniele Capezzone (Pdl), l’iter del decreto Imu-Cig nelle commissioni Lavoro e Finanze della Camera (di cui i relatori sono anche presidenti). Per giovedì 30, venerdì 31 maggio e lunedì 3 giugno è previsto un ciclo di audizioni. Il termine per presentare gli emendamenti è stato fissato a mercoledì 5 giugno e l’esame delle due commissioni dovrebbe terminare venerdì 14 giugno. In Aula non si andrà prima di lunedì 17 giugno.
Nella sua relazione, Damiano ha affermato che ci sarà “un’ampia disponibilità al confronto in commissione con tutti i gruppi, al fine di giungere alla definitiva conversione in legge di un decreto molto atteso”.
In particolare, sullo stop del cumulo dello stipendio di ministri con l’indennità dei parlamentari, Damiano ha invitato a riflettere su possibili incertezze interpretative (occorre, ha sostenuto, stabilire un termine entro il quale esercitare l’opzione e soprattutto decidere quale trattamento economico va applicato in caso di “inerzia”) e riflettere sull’estensione ai viciministri del divieto e anche ai “cosiddetti tecnici che hanno diritto ad una speciale indennità, pari a quella dei parlamentari”.
Tra i soggetti che verranno ascoltati nel giro di audizioni ci sono: Confindustria, Ance, sindacati. Mentre la Corte dei Conti ha comunicato di non poter intervenire per impegni istituzionali concomitanti.