Nei prossimi giorni verrà firmato un accordo che prevede il passaggio dell’ex Alcoa di Portovesme a Invitalia e da quest’ultima a Sider Alloys entro il 15 febbraio
“Finalmente una buona notizia che vale il doppio sul fronte dell’industria italiana – sottolinea il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli – visto che parliamo dell’ex Alcoa di Portovesme. Precedentemente a quella data andrà costruito e sottoscritto con le istituzioni locali un accordo di programma che favorisca l’investimento, il ricondizionamento dell’impianto e il riavvio della produzione – prosegue – abbiamo chiesto di avviare un confronto sul piano industriale e occupazionale a gennaio 2018.”
“In questi lunghi cinque anni non abbiamo mai ceduto alla rassegnazione, opponendo a questa, la speranza e la lotta per il lavoro e la proposta per ridare all’ex sito di Portovesme un futuro in cui si tornasse a produrre alluminio. Il riavvio del sito è un segnale di speranza per l’intero Paese”.
In un suo comunicato, la Fiom-Cgil del Sulcis Iglesiente “giudica importante il lavoro svolto dal ministro Calenda e attende di conoscere nel dettaglio il piano industriale della Sider-Alloys prima di esprimere eventuali giudizi sull’esito di questa lunga vertenza”.
e.g.