Chiude la sede romana di Almaviva e partono le lettere di licenziamento per 1.666 lavoratori del call center. Dopo il rifiuto delle Rsu all’ipotesi di accordo è fallito anche l’ultimo tentativo di mediazione del ministero dello Sviluppo economico.
Il viceministro Teresa Bellanova ha spiegato che “purtroppo l’azienda ha avanzato difficoltà anche dal punto di vista della tenuta della procedura e, quindi, ha ribadito il mantenimento dell’accordo dei lavoratori di Napoli e il mancato accordo con Roma”. La sede di Roma è inattiva dallo scorso 22 dicembre.
In un tweet il viceministro Bellanova esprime “profonda amarezza” per la conclusione della vicenda.”Nonostante ultimo tentativo su Roma – scrive – non si revocano licenziamenti. I lavoratori dovevano essere ascoltati prima”.