L’altoforno dello stabilimento Lucchini di Piombino (Livorno) ripartirà in anticipo: tra l’8 e il 9 gennaio anzichè tra il 18 e il 19, come disposto in un primo momento. La decisione, ufficializzata dall’azienda ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali, permetterà agli operai di rientrare al lavoro in anticipo, ricorrendo alla cassaintegrazione per circa 20 giorni anzichè per quasi un mese. La ripartenza anticipata del settore della produzione di ghisa, in cui sono coinvolti un migliaio di lavoratori, sarebbe stata decisa per un aumento di ordini.
“Una buona notizia – dichiarano le Rsu – non solo perchè gli operai dovranno ricorrere alla cassa integrazione per meno tempo, ma perchè è un segnale che tranquillizza per una ripartenza e per il futuro dello stabilimento”. (FRN)
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