E’ stato avviato il progetto ‘Fast Export’ che avrà come obiettivo quello di agevolare e velocizzare le procedure che consentono l’esportazione e l’importazione da parte delle aziende italiane. L’iniziativa partirà il 15 marzo a Bologna nella sede di Confindustria Emilia-Romagna ed è promosso da Confindustria, l’Agenzia Ice e l’Agenzia delle dogane. L’iniziativa consisterà in alcuni incontri formativi per ottenere le certificazioni Aeo (authorized economic operator) che consentono importanti agevolazioni sulle procedure in dogana e quella Ae (approved exporter) per godere del dazio zero con i Paesi con cui l’Ue ha siglato degli accordi commerciali preferenziali.
“Il sistema industriale italiano è basato sull’import di materie prime e semilavorati, sull’industrializzazione e sull’export, perciò abbattere tempi e costi in dogana è fondamentale – ha dichiarato il presidente del gruppo tecnico Internazionalizzazione di Viale dell’Astronomia, Licia Mattioli. La collaborazione con Ice e Agenzia delle dogane – sottolinea Mattioli – ha come oggetto iniziative concrete rivolte alle imprese. Nei prossimi due anni saremo in 40 sedi di associazioni confederali per spiegare le procedure per l’ottenimento di certificazioni che possono comportare l’abbattimento dei controlli doganali fino al 90%. È un segnale importante che quando è il momento l’Italia sa fare sistema”.
“Siamo estremamente soddisfatti – sostiene il direttore generale dell’Ice, Roberto Luongo – di poter dare avvio a questo progetto, che ci impegnerà nel prossimo biennio come ente attuatore dell’intero ciclo di incontri formativi. Questa importante opportunità di sinergia tra Agenzia Ice, Confindustria e Agenzia delle dogane permetterà alle nostre aziende impegnate nell’export di usufruire di un prodotto di formazione tecnico-specialistica di altissima qualità”.
“Le dogane – aggiunge il direttore dell’Agenzia delle dogane, Giuseppe Peleggi – nel loro delicato ruolo sono attente a svolgere sia un’efficace azione di contrasto al commercio illegale sia a sostenere gli operatori economici che operano in conformità alle norme nell’espletamento delle operazioni di import-export con i paesi terzi. In questa direzione si colloca la partecipazione al progetto Fast export per la diffusione della certificazione Aeo”.
Le prossime tappe, che si svolgeranno entro luglio, saranno a Pordenone, Napoli, Catania, Venezia, Padova, Milano (Assolombarda), Sassuolo (Confindustria Ceramica), Milano (Cosmetica Italia), Roma, Forlì, Bergamo, Bari e Torino.