“Stamattina abbiamo fatto una teleconferenza con tutta la presidenza” di Confindustria per quanto riguarda la decisione di Fiat di uscire dalla confederazione. Lo ha detto, a margine dell’assemblea annuale degli imprenditori di Bergamo, il vice presidente, Alberto Bombassei, sottolineando che “non é una novità in assoluto perché Fiat l’aveva già annunciato da qualche mese”. Allora, secondo Bombassei, “era un’anteprima di quello che poi ha scritto” oggi. Sicuramente, ha continuato il vice presidente di Confindustria, “il fatto di avere firmato l’accordo del 28 giugno con le organizzazioni sindacali avrebbe dovuto aiutare a rispondere a tutte le esigenze che una multinazionale come Fiat ha”. Evidentemente, ha sottolineato Bombassei, non ci sono dei gradi di libertà sufficienti: quindi Fiat ha preso una posizione da rispettare anche se a Confindustria non fa piacere. Spero che nel tempo si possa ricomporre e vediamo di fare un passettino in avanti per cercare di avere delle relazioni industriali che siano più vicine all’Europa e meno personalizzate da interessi di parte.
