“Oggi comincia una nuova fase della storia del sindacato mondiale” in cui la sfida principale è quella di negoziare con gli organismi internazionali. Lo afferma Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, intervenuto a Vienna al congresso fondativi della Cis. Sottolineando che il nuovo soggetto sindacale è nato per affrontare “con efficacia” la nuova globalizzazione, le sfide politiche e gli squilibri economici e sociali, Bonanni ribadisce la necessità di “conquistare spazi” di interlocuzione e un ruolo attivo in seno ai grandi organismi che governano l’economia mondiale: il Fondo monetario internazionale, la Banca mondiale del commercio, le imprese multinazionali. Di fronte al capitalismo finanziario internazionale, conclude, la nuova Confederazione dovrà promuovere innanzitutto l’occupazione e la dignità della persona lottando contro il lavoro forzato, quello minorile, ma anche tutte le forme di precarietà.
