Il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni ritiene “un valore molto grande il fatto di mettere i disabili in grado di lavorare e quindi di partecipare alla crescita della comunità stessa e alla manutenzione del creato”.
Bonanni lo ha sottolineato a Verona, a margine della consegna del premio Flavio Cocanari al Centro Polifunzionale don Calabria.
“Il mio sindacato – ha spiegato Bonanni – prende spunto, per questo, dalla dottrina sociale della Chiesa che fa dell’armonia sociale il punto di crescita della comunità intera e anche della persona, nel caso specifico di quella dei disabili nei confronti dei quali c’è troppa disattenzione, specie nel privato”. Infatti, spiega Bonanni, “la dottrina sociale della Chiesa dice che una persona proprio perchè viene al mondo vuole partecipare a migliorare il creato. Togliergli il lavoro non significa solo togliergli il sostentamento ma anche la possibilità di partecipare e quindi la vita”. (LF)