Iginio Ariemma (a cura di)
Gli anni dell’università di Padova sono stati molto importanti per Bruno Trentin. In questo volume viene pubblicata per la prima volta la sua tesi di laurea, relatore Enrico Opocher, che reca il titolo «La funzione del giudizio di equità nella crisi giuridica contemporanea (con particolare riferimento all’esperienza giuridica americana)». Allegato al volume un dvd che ricostruisce il suo corso di studi e contiene la sua testimonianza sull’appello agli studenti contro il fascismo lanciato dal rettore Concetto Marchesi. E, infine, la lettera inedita di Trentin a Gaetano Salvemini del 1952: una lunga lettera, che trae spunto da un articolo del professore sul caso Angelo Tasca, accusato di doppiogiochismo e che Salvemini invece assolve e giustifica, al contrario di Trentin e dei suoi fratelli. Oltre a contestare la posizione di Salvemini su Tasca, nella lettera Trentin illustra la sua visione della Resistenza, il suo stato d’animo nei confronti della guerra fredda già in atto nel mondo e annuncia la sua adesione al Partito Comunista.


























