Per il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, “ancora troppi pochi segnali di cambiamento positivo” nella legge di Stabilità approvata in Senato e oggi in discussione alla Camera.
A margine di un direttivo della Cgil Emilia-Romagna a Bologna il leader della confederata ha infatti dichiarato: “La cosa che continua a preoccuparci è che, al di là delle dichiarazioni, la legge continua a non avere un segno espansivo e, soprattutto, a non avere un segno di governo ai problemi della crisi”.
“Non abbiamo mai detto che la mobilitazione del 12 dicembre avrebbe avuto, di per sé, degli effetti immediati – ha aggiunto il segretario -, abbiamo sempre detto che aveva caratteristiche di lunga durata e continuiamo la discussione per determinare la prosecuzione”.


























