Sono una fiera avversaria di Mario Monti”. Lo ha spiegato la segretaria generale della Cgil in una intervista all’Espresso.
” Il signor Monti – ha precisato – è persona stimabile, per carità, e cortese e ha avuto il merito di riportare un linguaggio istituzionale, poi però penso che il suo governo, sul piano delle politiche realizzate, ha sbagliato tutto” . “Io ritengo – ha detto – che ce l’abbia con il lavoro, che lui non abbia l’idea di com’è fatto il nostro paese; né della condizione dei lavoratori e della necessità di non fare ulteriori politiche che favoriscano chi già sta bene, mentre il mondo reale dei lavoratori sta sempre peggio”.
Quanto alle riforme ” alcune andavano fatte, su questo non c’è dubbio, ma non è possibile cambiare la vita pensionistica d’un intero paese in 14 giorni, e non riuscire a fare in un anno né una legge sulla corruzione degna di questo nome, né a reintrodurre il falso in bilancio” “Certo, le riforme hanno un prezzo – ha sostenuto – , ma non si tratta di costi sul bilancio dello Stato. Le vere riforme sono il meccanismo d’ingresso per gli investimenti”. (LF)
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