“Due anni fa la sede della Cgil veniva assaltata. È stato un attacco non solo alla Cgil, ma a tutto il mondo del lavoro, ai diritti delle persone che lavorano e al loro diritto di potersi organizzare nel sindacato. Questo elemento ci ha portato a rafforzare la nostra azione”. Lo ricorda il segretario generale Maurizio Landini in un video a due anni dall’assalto alla sede della Cgil.
“Da allora stiamo chiedendo che vengano sciolte tutte le forze che si richiamano al fascismo, come dice la nostra Costituzione – afferma – noi non ci impressioniamo, non abbiamo paura e continuiamo ad andare avanti con questa battaglia. Se nel nostro Paese esiste la democrazia è perché il sindacato ha scioperato contro la guerra, si è battuto contro fascismo e nazifascismo. Non siamo disponibili a farlo risorgere e stare a guardare di fronte a fenomeni di questa natura, che sono fuori dalla storia. Noi non abbassiamo la guardia in nessun modo”.
e.m.