“Non ci sorprendono i dati diffusi dall`Istat. Erano ampiamente prevedibili per l’impatto economico della pandemia che continua a penalizzare il nostro Paese”. Ad affermarlo il vicesegretario della Cgil, Gianna Fracassi.
“Il quadro delineato dall`Istat, che vede un crollo del Pil di 9 punti percentuale determinato in particolare dalla domanda interna, si realizza – sottolinea la dirigente sindacale – all’interno di una situazione economica prepandemia praticamente di stallo. Ora bisogna evitare, al netto dell`incertezza pandemica, un peggioramento per il 2021. Per risalire la china occorre affrettare gli investimenti, utilizzare tutte le risorse, a partire da quelle nazionali, per sostenere il lavoro. Per invertire la tendenza è necessario uno sforzo straordinario che non sarà breve. Al centro di qualsiasi investimento dovrà esserci – conclude – la creazione di nuova occupazione e la tutela di quella esistente”.
TN