“Per la Cgil è importante rimettere al centro del dibattito nel nostro Paese il tema del lavoro, così come proponiamo da tempo. Insieme a Cisl e Uil abbiamo elaborato una piattaforma unitaria che abbiamo presentato al Governo con le nostre proposte e che sarà al centro della manifestazione nazionale del 9 febbraio a Roma”. Così in una nota la Cgil Nazionale dopo le dichiarazioni di oggi del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
Per la Confederazione “gli importanti accordi sulle relazioni industriali e sulle regole della rappresentanza raggiunti con Confindustria e con tutte le altre associazioni imprenditoriali pongono la questione di aprire la fase della loro piena applicazione. In particolare, è necessario che si giunga ad una legge capace di misurare la rappresentanza sindacale e datoriale e dare certezza alla validità ‘erga omnes’ degli accordi sottoscritti”.
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“Lo sviluppo delle relazioni industriali – prosegue la nota – dovrà essere finalizzato al rafforzamento degli investimenti per infrastrutture materiali ed immateriali del Paese, a partire da quelle per istruzione e welfare, indispensabili sia per la tenuta sociale che per la riduzione dei divari tra Nord e Sud. Dovrà inoltre – conclude la Cgil – avere come obiettivo prioritario il lavoro stabile e di qualità rafforzando le scelte contrattuali e legislative per aumentare i salari, valorizzare competenze e professionalità, estendere le tutele e i diritti a tutti i lavoratori”.