“L’accordo firmato il 16 aprile 2013 e ratificato oggi in Regione Piemonte conferma che il piano industriale riferito ai modelli di alta gamma e premium per l’area torinese si sta, nonostante un mercato sempre difficile, realizzando”. Lo ha dichiarato il segretario della Fim Cisl Torino e Canavese, Claudio Chiarle, che ha sottolineato il fatto che nello stabilimento Fiat di Mirafiori “si iniziano le attività legate alle strutture e ai fabbricati razionalizzando tutta la rete di servizi e forniture”.
“Sempre a Mirafiori si realizzerà un polo logistico a supporto delle attività industriali relative ai futuri modelli, migliorando e razionalizzando i flussi logistici – ha spiegato Chiarle – Si interverra’ sulle aree di lastratura per accogliere le attività della MiTo, ora realizzate nella ex Itca (di Grugliasco, ndr) e si adegueranno e ristruttureranno le unità di verniciatura per adeguarle ai nuovi modelli”.
“Credo che l’accordo si accompagni finalmente con interventi concreti di adeguamento degli impianti e dei processi produttivi ai nuovi modelli di alta gamma che verranno costruiti” ha concluso Chiarle.