“Il Paese è in ritardo sull’innovazione e rischia di vedere insidiata la seconda posizione che detiene sulla manifattura”. Lo ha detto Vincenzo Colla, segretario confederale Cgil, intervenendo all’iniziativa “Il mio collega robot” promosso da Legacoop.
“Abbiamo già perso un quarto della nostra capacità produttiva – affermato il dirigente della Cgil specificando che “si tratta prevalentemente di imprese che non hanno saputo cogliere la sfida competitiva. Lo dimostra il fatto che quel 30pc che ha investito in innovazione e internazionalizzazione ha ottenuto straordinari risultati. Ma adesso occorre guardare alle imprese che rimangono.
Queste devono avere più coraggio ma il governo deve stimolarle con infrastrutture efficienti che colmino alcune criticità e ritardi come i costi dell’energia e la logistica. Per questo – ha aggiunto – Tav e Tap vanno fatte”.
Inoltre, “si deve riconfermare l’impegno di risorse su industria 4.0 a partire da quelle per la formazione – ha aggiunto – abbiamo bisogno di dare una risposta al deficit di produttività investendo di più. Sbagliato mettere in opposizione innovazione e protezione. Hanno sbagliato i governi precedenti a non voler ascoltare la domanda di protezione. Sbaglia questo governo quando non risponde al bisogno di innovazione”.

























