332ª Seduta
Presidenza del Vice Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Maria Cecilia Guerra.
La seduta inizia alle ore 15,10.
IN SEDE REFERENTE
(3350) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 maggio 2012, n. 57, recante disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito dell’esame e rinvio)
Riprende l’esame, sospeso nella seduta di ieri.
Il presidente MORRA comunica che, allo scadere del termine, sono stati presentati sei emendamenti (pubblicati in allegato al resoconto).
Il relatore NEROZZI (PD) ribadisce l’esigenza di una rapida conclusione dell’iter, segnalata anche ieri nel corso di audizioni informali dai rappresentanti delle organizzazioni interessate.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
(3180) Modifiche alla legge 5 giugno 1997, n. 147, concernenti la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Nicola Molteni ed altri; Volontè ed altri; Narducci ed altri
(2112) BUTTI ed altri. – Modifiche agli articoli 1, 2, 3 e 4 della legge 5 giugno 1997, n. 147, concernenti la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro
(2137) ZANETTA ed altri. – Disposizioni in materia di agevolazioni per i lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro nonché disposizioni in materia di esenzione dell’imposta sui redditi da lavoro dipendente
(2187) MICHELONI ed altri. – Modifiche alla legge 5 giugno 1997, n. 147, in materia di trattamenti speciali in favore dei lavoratori transfrontalieri in Svizzera e in Italia rimasti disoccupati a seguito di cessazione del rapporto di lavoro
(2244) RIZZI e PITTONI. – Modifiche alla legge 5 giugno 1997, n. 147, concernenti la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Riprende l’esame congiunto, sospeso nella seduta di ieri.
Il presidente MORRA comunica che è giunto il parere non ostativo della 1a Commissione permanente sia sul testo del disegno di legge in titolo che sull’emendamento.
La relatrice SBARBATI (UDC-SVP-AUT:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI) invita il Presidente a sollecitare il parere della Commissione bilancio sull’emendamento.
La senatrice BLAZINA (PD) si associa, richiamando l’attento esame già svolto sul disegno di legge n. 3180 alla Camera dei deputati.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
(2206) Norme in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Stucchi ed altri; Barbieri ed altri; Schirru ed altri; Volontè e Delfino; Osvaldo Napoli e Carlucci; Prestigiacomo; Ciocchetti; Marinello ed altri; Grimoldi ed altri; Naccarato e Miotto; Caparini ed altri; Cazzola ed altri; Commercio e Lombardo; Pisicchio
(107) THALER AUSSERHOFER. – Disposizioni in materia di prepensionamento a favore dei familiari di portatori di handicap grave
(147) DE LILLO. – Modifica all’articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, in materia di prepensionamento dei genitori di portatori di handicap in condizioni di gravità
(657) BUTTI. – Norme per il prepensionamento di genitori di disabili gravi
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Prosegue l’esame congiunto, sospeso nella seduta di ieri.
Il presidente MORRA ricorda che nella seduta di ieri la relatrice Ghedini ha tracciato le linee per la prosecuzione dell’iter del provvedimento, preannunciando la presentazione di alcuni emendamenti.
Il presidente MORRA propone quindi di fissare un nuovo termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge n. 2206, testo base, a giovedì 5 luglio, alle ore 12.
La Commissione conviene.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 15,30.
EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE
N. 3350
Art. 1
Al comma 01, sostituire le parole: «entro cinquantacinque mesi» con le seguenti: «entro sessantasette mesi».
Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: «Fino all’emanazione dei decreti di cui al comma 2,» con le seguenti: «Fino al 15 dicembre 2013,».
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
«2-bis. All’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 6 novembre 2001, n. 423, le parole: “a decorrere dal 1° gennaio 2007” sono sostituite dalle seguenti: “a decorrere dal 1° gennaio 2012”.
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
«2-bis. Al comma 4, dell’articolo 3 del decreto legislativo 6 novembre 2001, n. 423, le parole: “a decorrere dal 1° gennaio 2007” sono sostituite dalle seguenti: “a decorrere dal 1° gennaio 2012”.
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
«2-bis. All’articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 6 novembre 2001, n. 423, le parole: “a decorrere dal 1° gennaio 2007” sono sostituite dalle seguenti: “a decorrere dal 1° gennaio 2012”.
Dopo l’articolo 1, aggiungere il seguente:
«Art. 1-bis.
Al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 4, il comma 4 è sostituito dal seguente:
“4. Il numero dei lavoratori impiegati a tempo determinato, anche stagionali, si computa per frazioni di unità lavorative anno (ULA) come individuate sulla base della normativa comunitaria”;
b) all’articolo 37:
1) al comma 2, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: “Restano esclusi dal capo di applicazione dell’accordo di cui al precedente periodo i lavoratori assunti a tempo determinato, anche stagionali”;
2) al comma 3, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: “La formazione e l’addestramento dei lavoratori assunti a tempo determinato, anche stagionali, può essere effettuata sul luogo di lavoro dal datore di lavoro o da consulente esperto dallo stesso incaricato”;
c) all’articolo 52, comma 1, la lettera b) è sostituita dalla seguente:
“b) finanziamento della formazione dei datori di lavoro delle piccole e medie imprese, dei piccoli imprenditori di cui all’articolo 2083 del codice civile, dei lavoratori stagionali e dei lavoratori autonomi;”;
d) all’articolo 73, comma 5, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: “, previa consultazione elle parti sociali”».
Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari
Riunione n. 74
MARTEDÌ 26 GIUGNO 2012
Presidenza del Vice Presidente
Orario: dalle ore 15 alle ore 15,30
AUDIZIONE INFORMALE DI RAPPRESENTANTI DI FILT-CGIL, FIT- CISL, UIL TRASPORTI, UGL MARE, FEDERMAR CISAL, CONFITARMA E FEDARLINEA SUL DISEGNO DI LEGGE N. 3350.
MARTEDÌ 26 GIUGNO 2012
331ª Seduta
Presidenza del Vice Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Maria Cecilia Guerra.
La seduta inizia alle ore 15,30.
IN SEDE REFERENTE
(3350) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 maggio 2012, n. 57, recante disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito dell’esame e rinvio)
Riprende l’esame, sospeso nella seduta del 20 giugno scorso.
Il presidente TREU comunica che si sono appena concluse le audizioni informali in sede di Ufficio di Presidenza e che sono giunti i pareri della 12a Commissione permanente e della Commissione per le questioni regionali, rispettivamente favorevole e favorevole con osservazione. Ricorda altresì che il termine per la presentazione degli emendamenti scade domani 27 giugno, alle ore 12.
Il relatore NEROZZI (PD), nel segnalare che le audizioni hanno consentito di chiarire alcuni dubbi emersi nella precedente seduta, fa presente che dai rappresentanti di tutte le organizzazioni è venuto l’auspicio di una rapida conclusione dell’iter.
Il seguito dell’esame è quindi rinviato.
(3180) Modifiche alla legge 5 giugno 1997, n. 147, concernenti la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Nicola Molteni ed altri; Volontè ed altri; Narducci ed altri
(2112) BUTTI ed altri. – Modifiche agli articoli 1, 2, 3 e 4 della legge 5 giugno 1997, n. 147, concernenti la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro
(2137) ZANETTA ed altri. – Disposizioni in materia di agevolazioni per i lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro nonché disposizioni in materia di esenzione dell’imposta sui redditi da lavoro dipendente
(2187) MICHELONI ed altri. – Modifiche alla legge 5 giugno 1997, n. 147, in materia di trattamenti speciali in favore dei lavoratori transfrontalieri in Svizzera e in Italia rimasti disoccupati a seguito di cessazione del rapporto di lavoro
(2244) RIZZI e PITTONI. – Modifiche alla legge 5 giugno 1997, n. 147, concernenti la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Riprende l’esame congiunto, sospeso nella seduta del 20 giugno scorso.
Il presidente TREU ricorda che si è ancora in attesa dei pareri della 1a Commissione e della 5a Commissione permanente sia sul disegno di legge n. 3180, scelto come testo base, che sull’emendamento presentato.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
(2206) Norme in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall’unificazione dei disegni di legge d’iniziativa dei deputati Stucchi ed altri; Barbieri ed altri; Schirru ed altri; Volontè e Delfino; Osvaldo Napoli e Carlucci; Prestigiacomo; Ciocchetti; Marinello ed altri; Grimoldi ed altri; Naccarato e Miotto; Caparini ed altri; Cazzola ed altri; Commercio e Lombardo; Pisicchio
(107) THALER AUSSERHOFER. – Disposizioni in materia di prepensionamento a favore dei familiari di portatori di handicap grave
(147) DE LILLO. – Modifica all’articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, in materia di prepensionamento dei genitori di portatori di handicap in condizioni di gravità
(657) BUTTI. – Norme per il prepensionamento di genitori di disabili gravi
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Prosegue l’esame congiunto, sospeso nella seduta del 7 marzo scorso.
La relatrice GHEDINI (PD) interviene per aggiornare la Commissione in ordine agli approfondimenti da lei condotti sulla questione rispetto all’ultima seduta, anche alla luce delle disposizioni previdenziali nel frattempo intervenute, contenute nel cosiddetto decreto “Salva Italia” e nel cosiddetto “Milleproroghe”. Sulla base della ricognizione da lei effettuata, intenderebbe proporre modifiche tali da ridefinire l’ambito del beneficio e la platea dei destinatari. Il primo verrebbe individuato in quattro anni, ponendosi dunque ad un livello intermedio tra il testo proveniente dalla Camera dei deputati, che lo identificava in cinque anni, e il livello dei tre anni proposti dal precedente relatore, senatore Zanoletti; ciò anche per analogia con le nuove disposizioni in materia previdenziale. La platea dei beneficiari verrebbe definita in maniera analoga, con la specificazione che i beneficiari dell’anticipo in alternativa ad un genitore sono solo un fratello o una sorella, nel caso in cui il genitore stesso sia deceduto ovvero impossibilitato a svolgere l’assistenza. L’articolo 1 del disegno di legge n. 2206, scelto come testo base dell’esame, verrebbe invece sostituito per dare soluzione a quella discussa disposizione del cosiddetto “Milleproroghe” che ha inserito tra i soggetti destinatari delle misure di salvaguardia i familiari di soggetti disabili – nella realtà, i coniugi – che alla data del 31 ottobre 2011 si trovavano a godere del congedo straordinario per assistenza. La disposizione in questione ha così definito una platea di beneficiari in qualche misura casuale; sarebbe suo intendimento fare invece riferimento ad una categoria di soggetti nei quali ricondurre sia coloro che sono esenti dalle penalizzazioni per l’accesso alla pensione anticipata, sia i cosiddetti salvaguardati dalle nuove disposizioni in materia pensionistica, purché siano in procinto di maturare il requisito a pensione secondo le vecchie norme nei 24 mesi successivi alla entrata in vigore del cosiddetto decreto “Salva Italia”. Ove questi suoi intendimenti vengano condivisi dalla Commissione, si ripropone di presentare nuove proposte di modifica al testo.
Il sottosegretario Maria Cecilia GUERRA rileva che il Governo si è impegnato a condurre una accurata valutazione dei costi della normativa. L’ufficio legislativo dell’INPS sta conducendo una prima valutazione degli oneri delle ipotesi riferite dalla relatrice, in base alla quale sembrerebbe emergere che il costo massimo dell’operazione graverebbe sul 2015 e potrebbe interessare una platea di circa 4.000 persone, per un onere complessivo di 66 milioni. Anche per la questione dei cosiddetti salvaguardati, il Governo ha in corso di definizione un proprio provvedimento, pur ritenendo preferibile una soluzione all’interno della normativa in esame.
Il seguito dell’esame congiunto è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 16,15.