142ª Seduta
Presidenza del Vice Presidente
MORRA
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Viespoli.
La seduta inizia alle ore 15,35.
PROCEDURE INFORMATIVE
Interrogazione
Il sottosegretario VIESPOLI risponde all’interrogazione n. 3-01167 della senatrice Blazina, rilevando che la Regione Friuli Venezia fin dal 2004 ha sottoscritto con le organizzazioni sincacali di categoria diversi accordi che prevedevano disposizioni in favore dei lavoratori licenziati da imprese operanti nel settore delle spedizioni doganali; in particolare, veniva prevista la proroga del trattamento di mobilità in deroga e una durata più ampia del trattamento medesimo. Sul fronte delle politiche attive del lavoro, la regione ha comunicato di aver previsto, con legge regionale n. 20 del 2003, il finanziamento di istituti e strumenti volti a fronteggiare la situazione di crisi del settore; successivamente, con legge regionale n. 18 del 2005, le politiche attive in favore degli spedizionieri sono state ricomprese nel più generale ambito degli interventi previsti per fronteggiare le situazioni di grave difficoltà occupazionale. A decorrere dall’accordo regionale del 2009, è stata poi introdotta una clausola di sostegno in favore dei quegli spedizionieri che, avendo beneficiato della mobilità in deroga per un determinato periodo, siano stati esclusi dalla proroga del trattamento medesimo. Il Ministero del lavoro ha assegnato in via provvisoria a favore della regione Friuli Venezia Giulia per il 2009 risorse finanziarie pari a 4 milioni di euro ai fini della concessione e della proroga degli ammortizzatori sociali in deroga; con successivo decreto ministeriale del 7 luglio 2009, sono stati successivamente assegnati ulteriori 16 milioni di euro per le medesime finalità.
Con riferimento alla profilata assunzione del personale in esubero da parte dell’Agenzia delle Dogane, il rappresentante del Governo fa quindi osservare che l’Amministrazione competente ha preliminarmente evidenziato che le attuali carenze di personale riguardano professionalità tecnico-specialistiche; in ogni caso, ulteriori assunzioni comporterebbero un incremento di personale presso le strutture dipendenti dalla Direzione regionale delle dogane del Friuli Venezia Giulia, non previsto dalle attuali dotazioni organiche.
Replica la senatrice BLAZINA (PD), dichiarandosi parzialmente soddisfatta dalla risposta del Governo, che non contiene che elementi già presenti nell’atto di sindacato ispettivo a sua firma, e ribadendo l’urgenza e la delicatezza delle problematiche cui esso si riferisce.
Pur dando atto che su alcune questioni una risposta più concreta dovrebbe essere data dalla regione, specie per i settori della formazione e riqualificazione professionale, sottolinea che l’ingresso della Croazia nell’Unione europea potrebbe acuire le difficoltà dei lavoratori del settore ed auspica che il Governo, in sinergia con la regione, metta a punto una strategia efficace.
La seduta termina alle ore 15,45.