135ª Seduta
Presidenza del Presidente
GIULIANO
Interviene, ai sensi dell’articolo 48 del Regolamento, in rappresentanza dell’Associazione nazionale promotori finanziari (ANASF), il dottor Elio Conti Nibali, presidente, accompagnato dal dottor Emanuele Calvario, consulente per i rapporti istituzionali, e dalla dottoressa Elena Bertusi, funzionario dell’ufficio governance di Reti s.p.a.
La seduta inizia alle ore 15,15.
SULLA PUBBLICITA’ DEI LAVORI
Il presidente GIULIANO comunica che, ai sensi dell’articolo 33, comma 4, del Regolamento del Senato, sono state chieste l’attivazione dell’impianto audiovisivo a circuito chiuso e la trasmissione radiofonica e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
Poiché non vi sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.
Il PRESIDENTE avverte altresì che la pubblicità della seduta sarà inoltre assicurata attraverso la resocontazione stenografica, che sarà resa disponibile in tempi rapidi.
La Commissione prende atto.
PROCEDURE INFORMATIVE
Seguito dell’indagine conoscitiva sulla disciplina delle forme pensionistiche complementari: audizione di rappresentanti dell’Associazione nazionale promotori finanziari (ANASF).
Riprende l’indagine conoscitiva, sospesa nella seduta del 19 gennaio scorso.
Il dottor CONTI NIBALI si sofferma sulla situazione previdenziale dei promotori finanziari, illustrando la normativa applicabile, dalla quale a suo avviso si evince che il promotore finanziario è tenuto esclusivamente alla contribuzione INPS, mentre a tale figura è inapplicabile il regime proprio degli agenti di commercio, e quindi l’obbligo di doppia contribuzione ad ENASARCO. La ragione per la quale attualmente, dei circa 60 mila promotori iscritti all’Albo, più della metà sono obbligatoriamente iscritti anche ad ENASARCO risiede unicamente nell’esercitare essi l’attività in qualità di agenti. Nonostante ripetuti pronunciamenti di illegittimità della Corte di Cassazione, in Italia sono invece frequenti i casi di doppio assoggettamento alla contribuzione; casi anche recentemente oggetto di attenzione in sede parlamentare, come avvenuto con una risoluzione approvata nel novembre scorso dalla Commissione lavoro della Camera dei deputati, nella quale si impegna il Governo ad un pronunciamento chiaro e definitivo al riguardo, onde superare inutili e costosi contenziosi. Specifica infine le proposte dell’ANASF finalizzate a superare l’attuale situazione di doppia contribuzione previdenziale della categoria.
Il presidente GIULIANO ringrazia per l’esposizione ed esprime apprezzamento per le problematiche sollevate, ancorché non direttamente connesse al tema dell’audizione. Chiede quindi se l’importo delle contribuzioni risulti comunque maggiore di quello che il promotore dovrebbe versare ove il contributo fosse unico.
Il dottor CONTI NIBALI conferma, atteso che la contribuzione INPS viene totalmente versata. In risposta ad un ulteriore quesito del PRESIDENTE, rileva altresì che dalla contribuzione ENASARCO deriva un piccolo ritorno aggiuntivo ai fini pensionistici, ma solo in casi limitati: poiché infatti all’attività di promotore in genere si accede in età non giovanissima, dopo aver svolto quella di dipendente bancario, i versamenti ENASARCO risultano a fondo perduto, anche in quanto non ricongiungibili ad altri versamenti, fatta salva una prosecuzione a carattere volontario. In risposta ad un quesito specifico del senatore TREU (PD), conferma quindi la non ricongiungibilità dei versamenti all’ENASARCO con altra contribuzione.
Nessun altro senatore ponendo quesiti, il presidente GIULIANO ringrazia nuovamente gli intervenuti e dichiara conclusa l’audizione.
La seduta termina alle ore 15,35.136ª Seduta
Presidenza del Presidente
GIULIANO
La seduta inizia alle ore 15,35.
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE
Il presidente GIULIANO, dopo aver ricordato che l’ordine del giorno reca lo svolgimento delle interrogazioni nn. 3-01110 e 3-01111 della senatrice Poli Bortone al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, comunica che, per un improvviso contrattempo, la senatrice è impossibilitata a partecipare ai lavori della Commissione.
Non essendo previsti altri argomenti all’ordine del giorno, rinvia pertanto lo svolgimento delle interrogazioni ad altra seduta.
La seduta termina alle ore 15,40.

























