114ª Seduta
Presidenza della Vice Presidente
Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Cassano.
La seduta inizia alle ore 15,30.
PROCEDURE INFORMATIVE
Interrogazione
Risponde all’interrogazione 3-01236 il sottosegretario CASSANO, che, premesso che la questione è di competenza esclusiva regionale, rileva che la Regione Sicilia, espressamente interpellata, ha fatto sapere che gli enti di formazione accreditati ai fini dell’erogazione dei percorsi formativi hanno individuato all’interno della loro struttura anche le attività volte all’erogazione di servizi di accoglienza, informazione, consulenza, orientamento, istituendo a tal fine organismi dedicati e denominati “Sportelli Multifunzionali”, rimarcando la sua assoluta estraneità ai rapporti di lavoro intercorrenti tra l’Ente di formazione ed i lavoratori addetti alle attività formative o agli Sportelli Multifunzionali, precisando che l’utilizzo degli Sportelli Multifunzionali ha carattere sussidiario rispetto alla titolarità esclusiva delle politiche attive del lavoro in capo agli Uffici del Lavoro e, nello specifico, ai Centri per l’Impiego e sottolineando che ciò non ha determinato la sospensione dei percorsi di istruzione e formazione. In merito alle ripercussioni che le vicende avrebbero sull’efficacia del programma Garanzia Giovani, la Regione Sicilia ha ribadito che la titolarità della erogazione delle politiche attive compete ai Centri per l’Impiego, e che dunque il ricorso ad altri soggetti, quali gli Enti di formazione, è limitata solo ad alcune misure inserite nel Piano Regionale della Garanzia Giovani e rapportata al numero degli iscritti al programma. La Regione ha altresì comunicato che sono in corso di definizione le opportune procedure per l’individuazione dei soggetti accreditati che cureranno l’adozione di misure specialistiche, quali colloqui di II livello, percorsi formativi e di riqualificazione, nonché di interventi volti all'”accompagnamento al lavoro”, precisando che l’eventuale utilizzo dei lavoratori degli Enti di formazione avverrà nel rispetto delle procedure di evidenza pubblica, tenuto conto del numero dei giovani presi in carico.
Infine il Sottosegretario fa presente che il Ministero del lavoro, nell’ambito delle proprie attribuzioni in materia, mantiene un dialogo costante con le regioni e ricorda che Regione Sicilia e Ministero hanno sottoscritto lo scorso 16 maggio una convenzione attuativa del Programma operativo nazionale Garanzia Giovani, a cui è allegato il piano di attuazione regionale. Per l’attuazione del programma in Sicilia sono stati destinati circa 179 milioni di euro, di cui ad oggi risultano impiegati 10 milioni. Da ultimo, fa presente che ad oggi sono quasi 300 mila, a livello nazionale, i giovani che si sono registrati al programma e di questi circa 41 mila sono residenti in Sicilia, dei quali circa 17 mila sono stati contattati da uno dei 65 centri per l’impiego attivi in Sicilia.
La senatrice CATALFO (M5S) si dichiara totalmente insoddisfatta della risposta del Sottosegretario, che le appare la pedissequa riproposizione degli argomenti addotti dal Presidente della Regione Sicilia. Dopo aver rilevato che, dei 41.000 iscritti a Youth Guarantee, solo poco più di 16.700 giovani sono stati profilati, fa notare che i programmi relativi all’istruzione e alla formazione in Sicilia sono del tutto paralizzati e ripercorre le vicende relative agli Sportelli Multifunzionali in quella regione. Nel notare che il bando riguardante i fondi relativi ai tirocini è stato bloccato a metà settembre 2014, sottolinea che anche in questo campo la gestione della regione Sicilia risulta fallimentare. Sollecita infine la particolare attenzione del Governo sulle procedure di accreditamento.
La presidente SPILABOTTE ringrazia il rappresentante del Governo e i senatori intervenuti e toglie la seduta.
La seduta termina alle ore 15,45.

























