SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.
Disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico.
C. 2423 Governo e abb.
(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l’esame del provvedimento.
Walter RIZZETTO, presidente, in sostituzione della relatrice, impossibilitata a partecipare ai lavori della seduta odierna, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere alla VII Commissione (Cultura) il parere di competenza sul disegno di legge C. 2423, recante disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico, quale risultante dalle proposte emendative approvate nel corso dell’esame in sede referente, cui sono abbinate le proposte di legge C. 2271 Amorese e C. 2278 Sasso.
Passando ad esaminare il contenuto del provvedimento, fa presente che l’articolo 1 stabilisce che le istituzioni scolastiche sono tenute a richiedere il consenso informato preventivo dei genitori o degli studenti, se maggiorenni, per la partecipazione a eventuali attività che riguardino temi attinenti all’ambito della sessualità, nonché ad acquisire tale consenso previa messa a disposizione, per opportuna visione, del materiale didattico che intendono utilizzare per le attività medesime, secondo le disposizioni dell’articolo in commento. Per le attività in oggetto che coinvolgono alunni o studenti di minore età è garantita la presenza di un docente durante lo svolgimento delle attività. Si specifica inoltre che per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono escluse, in ogni caso, le attività didattiche e progettuali nonché ogni altra eventuale attività aventi ad oggetto temi attinenti all’ambito della sessualità.
L’articolo 2 subordina il coinvolgimento di soggetti esterni nello svolgimento di attività formative curricolari ed extracurricolari alla deliberazione del collegio dei docenti e all’approvazione del consiglio di istituto. Si prevede che, ai fini della selezione dei predetti soggetti esterni, il collegio dei docenti definisce i criteri sulla base dei quali procedere alla comparazione e alla valutazione dei titoli e della comprovata esperienza professionale, scientifica o accademica nelle materie oggetto dell’intervento nonché della coerenza con la finalità educativa e dell’adeguatezza al livello di maturazione e all’età degli studenti.
L’articolo 3 reca la clausola di invarianza finanziaria.
Formula, quindi, una proposta di parere favorevole.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole testé formulata.
La seduta termina alle 14.05.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
Audizione informale di rappresentanti dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani (UGCI), di Valore D e della Fondazione Cresciamo il Futuro, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge C. 2 d’iniziativa popolare, C. 323 Orfini, C. 506 Gribaudo, C. 609 Scutellà, C. 802 Gebhard, C. 1107 Grimaldi, C. 1250 del Consiglio regionale del Veneto, C. 1904 Tenerini, C. 1924 Tenerini, C. 2208 Soumahoro e C. 2228 Schlein, recanti modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernenti il congedo di maternità e di paternità obbligatorio, il congedo parentale, il congedo per la malattia del figlio, nonché altre misure a sostegno della maternità e della paternità.
L’audizione informale è stata svolta dalle 14.05 alle 14.40.
Audizione informale di Laura Baldassarre, Responsabile dell’advocacy istituzionale di UNICEF Italia, Francesco Belletti, direttore del Centro internazionale studi famiglia, Simona Liguoro, direttrice delle risorse umane di Nespresso Italia, e Achiropita Curti, membro del direttivo del Network «Ditelo sui tetti», nell’ambito dell’esame delle proposte di legge C. 2 d’iniziativa popolare, C. 323 Orfini, C. 506 Gribaudo, C. 609 Scutellà, C. 802 Gebhard, C. 1107 Grimaldi, C. 1250 del Consiglio regionale del Veneto, C. 1904 Tenerini, C. 1924 Tenerini, C. 2208 Soumahoro e C. 2228 Schlein, recanti modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernenti il congedo di maternità e di paternità obbligatorio, il congedo parentale, il congedo per la malattia del figlio, nonché altre misure a sostegno della maternità e della paternità.
L’audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 15.15.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO. – Interviene il Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Claudio Durigon.
La seduta comincia alle 15.20.
Sulla pubblicità dei lavori.
Walter RIZZETTO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.
5-04599 Scotto: Iniziative volte a salvaguardare i livelli occupazionali dei lavoratori del ristorante Burger King della stazione centrale di Napoli a seguito della chiusura del predetto punto vendita.
Arturo SCOTTO (PD-IDP) illustra l’interrogazione in titolo.
Il Sottosegretario Claudio DURIGON risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Arturo SCOTTO (PD-IDP), ringraziando il Sottosegretario per la risposta, fa notare che permangono comunque elementi di incertezza, in primo luogo per quanto attiene all’orientamento assunto dalla società Grandi Stazioni, che è proprietaria dei locali nei quali è sito il punto vendita di Burger King. Osserva, infatti, che tale società, pur operando formalmente come un soggetto di diritto privato, detiene – a suo avviso – una responsabilità pubblica e, pertanto, non può limitarsi a invitare le parti sociali, il comune e il Governo, a ragionare ex post, ossia dopo il rilascio dei locali in questione. In secondo luogo, sottolinea la necessità di contemperare le esigenze di manutenzione degli spazi con la salvaguardia dei livelli occupazionali, evidenziando che nel percorso di manutenzione dei locali della stazione centrale – immagina – potrà essere chiamato a svolgere un contributo decisivo anche il comune.
Aggiunge, inoltre, che nella risposta del Governo si coglie l’intenzione di evitare la perdita dei trenta posti di lavoro coinvolti e auspica che tale impegno si traduca in azioni concrete. Concludendo, infatti, ribadisce che – pur riconoscendo che nei contratti del settore del commercio non opera la cosiddetta clausola sociale – è necessario che la politica intervenga e faccia tutto il possibile per assicurare la continuità lavorativa presso il punto vendita della stazione centrale o, in alternativa, favorire rapidamente la ricollocazione dei lavoratori.
5-04600 Tucci: Iniziative volte a contrastare la perdita del potere d’acquisto dei lavoratori e a garantire retribuzioni adeguate all’aumento del costo della vita.
Riccardo TUCCI (M5S) illustra l’interrogazione in titolo.
Il Sottosegretario Claudio DURIGON risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Riccardo TUCCI (M5S) ringrazia il Sottosegretario per la risposta, ma osserva che l’obiettivo di migliorare il potere d’acquisto dei lavoratori, anche attraverso l’incentivazione della contrattazione collettiva, è ancora lontano dall’essere raggiunto. Sottolinea che le percentuali indicate nella risposta risultano irrisorie rispetto alla perdita di potere d’acquisto registrata negli ultimi dieci anni.
Evidenzia che, sebbene negli intenti l’Esecutivo dichiari di voler ridurre le tasse, nella pratica le politiche del Governo hanno condotto ad un aumento del livello della pressione fiscale, che grava soprattutto sui lavoratori dipendenti. Giudica, dunque, insufficienti e non adeguate a risolvere il problema della perdita di reddito reale le politiche messe in campo dal Governo Meloni in questi anni.
Invita il Governo a orientarsi verso l’introduzione di un salario minimo legale, misura che – a suo avviso – costituirebbe una risposta immediata ed efficace per contrastare il fenomeno dei bassi salari. Aggiunge, infine, che tale misura, insieme a interventi di defiscalizzazione del lavoro, potrebbe finalmente imprimere una direzione positiva alle politiche retributive e di tutela dei lavoratori dall’aumento del costo della vita.
Walter RIZZETTO, presidente, dichiara, quindi, concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all’ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.35.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 29 ottobre 2025.
L’ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.35 alle 15.40.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 510 del 22 ottobre 2025:
all’inizio di pagina 179, inserire il seguente allegato:
«ALLEGATO 2
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2025. Emendamenti C. 2574 Governo.
EMENDAMENTI TRASMESSI DALLA XIV COMMISSIONE
ART. 5.
Al comma 2, lettera e), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e per la promozione e il rafforzamento della sicurezza e dell’innovazione tecnologica sui luoghi di lavoro.
5.1. Carotenuto, Barzotti, Bruno, Cantone, Scerra, Aiello, Tucci.
Al comma 2, dopo la lettera e), aggiungere le seguenti:
e-bis) prevedere, ai sensi dell’articolo 10, paragrafo 7, dell’articolo 11, paragrafo 7, dell’articolo 15, paragrafo 2, lettera c), e dell’articolo 16, paragrafo 2, lettera b), e dell’Allegato III, parte B, punto 1.7.1, del regolamento (UE) 2023/1230, la lingua in cui deve essere redatta la documentazione prevista dalle medesime disposizioni;
e-ter) apportare alla normativa vigente tutte le modificazioni e le integrazioni occorrenti atte ad assicurare il coordinamento con le disposizioni introdotte in attuazione del presente articolo.
*5.2. De Monte, Battilocchio, Rossello.
*5.3. Mantovani.
*5.4. Cavandoli.»;
conseguentemente, alla medesima pagina 179, alla prima riga sostituire le parole: «ALLEGATO 2» con le seguenti: «ALLEGATO 3» e alla quarta riga sostituire le parole: «C. 2574 Governo» con le seguenti: «Emendamenti C. 2574 Governo».
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
La seduta comincia alle 14.
Disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico.
C. 2423 Governo e abb.
(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione inizia l’esame del provvedimento.
Walter RIZZETTO, presidente, in sostituzione della relatrice, impossibilitata a partecipare ai lavori della seduta odierna, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere alla VII Commissione (Cultura) il parere di competenza sul disegno di legge C. 2423, recante disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico, quale risultante dalle proposte emendative approvate nel corso dell’esame in sede referente, cui sono abbinate le proposte di legge C. 2271 Amorese e C. 2278 Sasso.
Passando ad esaminare il contenuto del provvedimento, fa presente che l’articolo 1 stabilisce che le istituzioni scolastiche sono tenute a richiedere il consenso informato preventivo dei genitori o degli studenti, se maggiorenni, per la partecipazione a eventuali attività che riguardino temi attinenti all’ambito della sessualità, nonché ad acquisire tale consenso previa messa a disposizione, per opportuna visione, del materiale didattico che intendono utilizzare per le attività medesime, secondo le disposizioni dell’articolo in commento. Per le attività in oggetto che coinvolgono alunni o studenti di minore età è garantita la presenza di un docente durante lo svolgimento delle attività. Si specifica inoltre che per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono escluse, in ogni caso, le attività didattiche e progettuali nonché ogni altra eventuale attività aventi ad oggetto temi attinenti all’ambito della sessualità.
L’articolo 2 subordina il coinvolgimento di soggetti esterni nello svolgimento di attività formative curricolari ed extracurricolari alla deliberazione del collegio dei docenti e all’approvazione del consiglio di istituto. Si prevede che, ai fini della selezione dei predetti soggetti esterni, il collegio dei docenti definisce i criteri sulla base dei quali procedere alla comparazione e alla valutazione dei titoli e della comprovata esperienza professionale, scientifica o accademica nelle materie oggetto dell’intervento nonché della coerenza con la finalità educativa e dell’adeguatezza al livello di maturazione e all’età degli studenti.
L’articolo 3 reca la clausola di invarianza finanziaria.
Formula, quindi, una proposta di parere favorevole.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole testé formulata.
La seduta termina alle 14.05.
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO.
Audizione informale di rappresentanti dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani (UGCI), di Valore D e della Fondazione Cresciamo il Futuro, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge C. 2 d’iniziativa popolare, C. 323 Orfini, C. 506 Gribaudo, C. 609 Scutellà, C. 802 Gebhard, C. 1107 Grimaldi, C. 1250 del Consiglio regionale del Veneto, C. 1904 Tenerini, C. 1924 Tenerini, C. 2208 Soumahoro e C. 2228 Schlein, recanti modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernenti il congedo di maternità e di paternità obbligatorio, il congedo parentale, il congedo per la malattia del figlio, nonché altre misure a sostegno della maternità e della paternità.
L’audizione informale è stata svolta dalle 14.05 alle 14.40.
Audizione informale di Laura Baldassarre, Responsabile dell’advocacy istituzionale di UNICEF Italia, Francesco Belletti, direttore del Centro internazionale studi famiglia, Simona Liguoro, direttrice delle risorse umane di Nespresso Italia, e Achiropita Curti, membro del direttivo del Network «Ditelo sui tetti», nell’ambito dell’esame delle proposte di legge C. 2 d’iniziativa popolare, C. 323 Orfini, C. 506 Gribaudo, C. 609 Scutellà, C. 802 Gebhard, C. 1107 Grimaldi, C. 1250 del Consiglio regionale del Veneto, C. 1904 Tenerini, C. 1924 Tenerini, C. 2208 Soumahoro e C. 2228 Schlein, recanti modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernenti il congedo di maternità e di paternità obbligatorio, il congedo parentale, il congedo per la malattia del figlio, nonché altre misure a sostegno della maternità e della paternità.
L’audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 15.15.
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza del presidente Walter RIZZETTO. – Interviene il Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Claudio Durigon.
La seduta comincia alle 15.20.
Sulla pubblicità dei lavori.
Walter RIZZETTO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione attraverso la web-tv della Camera dei deputati.
5-04599 Scotto: Iniziative volte a salvaguardare i livelli occupazionali dei lavoratori del ristorante Burger King della stazione centrale di Napoli a seguito della chiusura del predetto punto vendita.
Arturo SCOTTO (PD-IDP) illustra l’interrogazione in titolo.
Il Sottosegretario Claudio DURIGON risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Arturo SCOTTO (PD-IDP), ringraziando il Sottosegretario per la risposta, fa notare che permangono comunque elementi di incertezza, in primo luogo per quanto attiene all’orientamento assunto dalla società Grandi Stazioni, che è proprietaria dei locali nei quali è sito il punto vendita di Burger King. Osserva, infatti, che tale società, pur operando formalmente come un soggetto di diritto privato, detiene – a suo avviso – una responsabilità pubblica e, pertanto, non può limitarsi a invitare le parti sociali, il comune e il Governo, a ragionare ex post, ossia dopo il rilascio dei locali in questione. In secondo luogo, sottolinea la necessità di contemperare le esigenze di manutenzione degli spazi con la salvaguardia dei livelli occupazionali, evidenziando che nel percorso di manutenzione dei locali della stazione centrale – immagina – potrà essere chiamato a svolgere un contributo decisivo anche il comune.
Aggiunge, inoltre, che nella risposta del Governo si coglie l’intenzione di evitare la perdita dei trenta posti di lavoro coinvolti e auspica che tale impegno si traduca in azioni concrete. Concludendo, infatti, ribadisce che – pur riconoscendo che nei contratti del settore del commercio non opera la cosiddetta clausola sociale – è necessario che la politica intervenga e faccia tutto il possibile per assicurare la continuità lavorativa presso il punto vendita della stazione centrale o, in alternativa, favorire rapidamente la ricollocazione dei lavoratori.
5-04600 Tucci: Iniziative volte a contrastare la perdita del potere d’acquisto dei lavoratori e a garantire retribuzioni adeguate all’aumento del costo della vita.
Riccardo TUCCI (M5S) illustra l’interrogazione in titolo.
Il Sottosegretario Claudio DURIGON risponde all’interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato.
Riccardo TUCCI (M5S) ringrazia il Sottosegretario per la risposta, ma osserva che l’obiettivo di migliorare il potere d’acquisto dei lavoratori, anche attraverso l’incentivazione della contrattazione collettiva, è ancora lontano dall’essere raggiunto. Sottolinea che le percentuali indicate nella risposta risultano irrisorie rispetto alla perdita di potere d’acquisto registrata negli ultimi dieci anni.
Evidenzia che, sebbene negli intenti l’Esecutivo dichiari di voler ridurre le tasse, nella pratica le politiche del Governo hanno condotto ad un aumento del livello della pressione fiscale, che grava soprattutto sui lavoratori dipendenti. Giudica, dunque, insufficienti e non adeguate a risolvere il problema della perdita di reddito reale le politiche messe in campo dal Governo Meloni in questi anni.
Invita il Governo a orientarsi verso l’introduzione di un salario minimo legale, misura che – a suo avviso – costituirebbe una risposta immediata ed efficace per contrastare il fenomeno dei bassi salari. Aggiunge, infine, che tale misura, insieme a interventi di defiscalizzazione del lavoro, potrebbe finalmente imprimere una direzione positiva alle politiche retributive e di tutela dei lavoratori dall’aumento del costo della vita.
Walter RIZZETTO, presidente, dichiara, quindi, concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all’ordine del giorno.
La seduta termina alle 15.35.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 29 ottobre 2025.
L’ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.35 alle 15.40.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 510 del 22 ottobre 2025:
all’inizio di pagina 179, inserire il seguente allegato:
«ALLEGATO 2
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2025. Emendamenti C. 2574 Governo.
EMENDAMENTI TRASMESSI DALLA XIV COMMISSIONE
ART. 5.
Al comma 2, lettera e), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e per la promozione e il rafforzamento della sicurezza e dell’innovazione tecnologica sui luoghi di lavoro.
5.1. Carotenuto, Barzotti, Bruno, Cantone, Scerra, Aiello, Tucci.
Al comma 2, dopo la lettera e), aggiungere le seguenti:
e-bis) prevedere, ai sensi dell’articolo 10, paragrafo 7, dell’articolo 11, paragrafo 7, dell’articolo 15, paragrafo 2, lettera c), e dell’articolo 16, paragrafo 2, lettera b), e dell’Allegato III, parte B, punto 1.7.1, del regolamento (UE) 2023/1230, la lingua in cui deve essere redatta la documentazione prevista dalle medesime disposizioni;
e-ter) apportare alla normativa vigente tutte le modificazioni e le integrazioni occorrenti atte ad assicurare il coordinamento con le disposizioni introdotte in attuazione del presente articolo.
*5.2. De Monte, Battilocchio, Rossello.
*5.3. Mantovani.
*5.4. Cavandoli.»;
conseguentemente, alla medesima pagina 179, alla prima riga sostituire le parole: «ALLEGATO 2» con le seguenti: «ALLEGATO 3» e alla quarta riga sostituire le parole: «C. 2574 Governo» con le seguenti: «Emendamenti C. 2574 Governo».
AUDIZIONI INFORMALI
Mercoledì 29 ottobre 2025. — Presidenza della vicepresidente della VII Commissione, Giorgia LATINI.
Audizione informale nell’ambito dell’esame della proposta di legge C. 1609 Zinzi, recante modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, per la valorizzazione del titolo di dottore di ricerca e in materia di ricercatori a tempo determinato, di:
Nicola Dengo, presidente di Eurodoc;
Giovanni Coletti, vice segretario generale dell’associazione dei ricercatori a tempo determinato (ARTeD), in videoconferenza;
Antonio de Lucia e Pasquale Chiodi, presidente e coordinatore dell’area pubblica amministrazione della società italiana del dottorato di ricerca (SIDRI);
Martina Luzzi, associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia (ADI), in videoconferenza.
L’audizione informale è stata svolta dalle 15.40 alle 16.15.




























