L’Ufficio studi di Confcommercio diffonde i nuovi dati sul Misery Index relativi al mese di luglio, dai quali emerge una nuova crescita dell’area del disagio sociale con l’indice che si attesta su un valore stimato di 18,4 punti. Il valore è in aumento di 3 decimi di punto rispetto a giugno, mese in cui si è registrato il valore più basso da aprile 2016.
Secondo quanto si apprende dal comunicato, l’andamento del MIC dell’ultimo mese è sintesi di una stabilità dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto, e di un aumento, due decimi di punto, della disoccupazione estesa, che sale al 14% (+0,2%).
Per Confcommercio, “la presenza di un’area del disagio sociale ancora molto ampia, nonostante il ridimensionamento registrato rispetto all’inizio dell’anno, rappresenta uno degli elementi che porta a valutare con una certa prudenza il quadro congiunturale.”
“I molti elementi positivi emersi nei periodi più recenti potrebbero, infatti, subire un’attenuazione in assenza di dinamiche occupazionali più sostenute rispetto alle attuali”, conclude il rapporto.
E. M.