“Il gruppo ThyssenKrupp disinvestirà dalle attività dell’area Stainless Global (acciaio inox) anche per avere una maggiore libertà d’azione per ulteriori miglioramenti strutturali e risparmi sui costi”. Lo ha detto il presidente del consiglio di amministrazione del gruppo tedesco, Heinrich Hiesinger, durante il suo intervento di apertura di una conferenza stampa tenuta oggi a Essen.
La divisione Stainless Global, ha ricordato il manager, ha oltre 11mila dipendenti e ha chiuso lo scorso anno fiscale (2009/2010) con un fatturato di 5,9 miliardi di euro.
Queste attività, quindi, rappresentano circa il 60% del fatturato totale (circa 10 miliardi di euro) delle attività che il gruppo si prepara a vendere e circa un terzo in termini di organico (oltre 11mila dipendenti su un totale di circa 35mila).
“Non è vero – ha aggiunto – che l’obiettivo del maxi-piano di ristrutturazione della ThyssenKrupp approvato oggi dal consiglio di sorveglianza del colosso tedesco sia il taglio di 35mila posti di lavoro. Le notizie diffuse da una piccola parte dei media la settimana scorsa hanno dato l’impressione che il nostro programma riguardi il taglio di 35mila posti Questo non è corretto. La verità è che stiamo cercando nuovi proprietari per società con 35mila dipendenti. E lo stiamo facendo in modo responsabile”.
Il gruppo ThyssenKrupp, ha spiegato, “investirà parecchi miliardi di euro» nei prossimi anni in attività che si trovano nei mercati del futuro, sia nelle regioni emergenti, sia nei paesi industrializzati”. (LF)
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