Cambio ai vertici di Confindustria. La direttrice generale Francesca Mariotti lascia l’incarico, sostituita da Raffaele Langella, diplomatico di carriera dal 1995. È il secondo cambio di direttore generale che si verifica nel corso dei quattro anni di presidenza di Carlo Bonomi. Il primo era avvenuto poco dopo l’insediamento, nel 2020, quando il neo presidente aveva sostituito la Dg Marcella Panucci con Francesca Mariotti; e oggi, quando si è ormai allo scadere del mandato di Bonomi, anche Mariotti è stata a sua volta sostituita. Una decisione che sembra abbia colto un po’ tutti di sorpresa, considerando che appena venerdì scorso Mariotti aveva guidato la delegazione confindustriale nell’incontro col governo a Palazzo Chigi.
Il nuovo direttore Langella, spiega una nota di Confindustria, nel suo percorso professionale si è occupato dei temi legati all’internazionalizzazione delle imprese: a Ginevra come negoziatore su servizi e proprietà intellettuale nel contesto dell’Organizzazione Mondiale del Commercio e a Delhi come consigliere commerciale. Dal 2009 al 2013 è stato responsabile della comunicazione alla Rappresentanza d’Italia presso l’Unione Europea e, dal 2013 al 2017 (dunque sotto i governi Letta, Renzi e Gentiloni) ha lavorato nell’Ufficio del Consigliere Diplomatico a Palazzo Chigi, concludendo questa esperienza come Consigliere diplomatico aggiunto.
L’ingresso di Langella in Confindustria è recente, risale infatti al 2021, quando assume l’incarico di Direttore dell’Area Affari Internazionali. “Con la sua esperienza professionale -afferma la nota- Raffaele Langella rappresenta una garanzia nel rapporto con gli interlocutori istituzionali di Confindustria”. Quanto a Mariotti, l’associazione la ringrazia “per il lavoro svolto e l’impegno profuso in questi anni nel ruolo di Direttore Generale”.