Secondo l’analisi dell’Osservatorio Confturismo-Confcommercio, elaborato in collaborazione con l’Istituto Piepoli, rispetto allo scorso anno l’indice di fiducia del 2017 è in leggera crescita di un punto, dimostrando “l’ottima salute del settore”.
In particolare, l’indice di fiducia del mese di settembre – diffuso oggi in occasione dell’apertura del TTG di Rimini – raggiunge un valore pari a 64 punti, elevato per il periodo e inferiore a quello registrato in agosto, ma comunque molto positivo e giustificato in buona parte dalla stagionalità.
“Il 2017, secondo le nostre previsioni – spiegano le confederazioni in una nota – sarà migliore del 2016, dato che l’indice di fiducia rimane su livelli elevati.”
Secondo l’analisi, la crescita del settore sta spingendo l’economia italiana e alla creazione di posti di lavoro. “Dal maggio 2013 ad oggi sono stati creati in Italia circa 950 mila posti di lavoro – precisa l’Osservatorio – e una buona parte di questi deriva dal settore turistico.”
Sul fronte turistico, il settore sta trainando l’economia e parte di questa spinta “deriva anche dalla crescita dell’ottimismo”. L’indice, spiega l’Osservatorio, è in grado di misurare anche il saldo tra ottimisti e pessimisti e dai dati si evince che per il secondo mese consecutivo la maggioranza degli italiani è positivo sull’andamento dell’economia. Se dal lato macroeconomico l’economia mostra segni di miglioramento, a livello settoriale si denota che la stagione estiva si è “allungata”.
Secondo l’indagine, l’autunno turistico sarà migliore anche della primavera. Più italiani faranno una vacanza lunga tra settembre e novembre rispetto a quanto fatto durante questa primavera. La forte crescita autunnale del settore turistico è trainata dalle destinazioni nazionali.
E.G.


























