“Giovedì prossimo, 24 settembre, Cgil, Cisl e Uil terranno a Roma, in Piazza San Silvestro, dalle ore 8 alle ore 13, un nuovo presidio per chiedere l’approvazione della settima salvaguardia per gli esodati e la proroga dell’opzione donna. La mobilitazione avverrà in concomitanza con le audizioni del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e del Ministro dell’Economia e delle Finanze presso le Commissioni Bilancio e Lavoro di Camera e Senato, riunite in seduta congiunta”. Così, in un comunicato stampa congiunto, le tre sigle sindacali rilanciano la prossima tappa della mobilitazione che li ha visti in presidio oggi stesso, primo incontro dopo la pausa estiva.
“Il sindacato confederale – prosegue il comunicato- chiede che sia data soluzione a queste vicende prima della legge di stabilità. Il Governo, con la legge di stabilità, deve reintrodurre un principio di flessibilità di accesso alla pensione a partire da un’età minima, offrendo così nuove opportunità di ingresso nel mondo del lavoro ai giovani nonché risposte di equità per coloro che svolgono lavori faticosi e logoranti e per i lavoratori precoci”.
“Bisogna, poi, risolvere con urgenza i veri e propri errori della Riforma: quota 96 della scuola e macchinisti tra tutti, nonché annose questioni tuttora aperte quali le ricongiunzioni onerose”, conclude il comunicato.