Il costo totale del lavoro su base oraria è cresciuto in termini nominali e rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nel terzo trimestre 2003 del 3,0% in Eurolandia e del 3,2% nell’Ue a 15, dopo essere aumentato in entrambe le aree del 3,3% nel secondo trimestre del 2003.
Lo rileva oggi Eurostat, l’ufficio statistico della comunità europea, segnalando che l’aumento annuale minore è stato registrato in Germania e Portogallo (2,5%) e il maggiore in Finlandia (3,9%). In Italia la crescita è leggermente superiore a quella europea con un 3,3%.
Nel settore industriale l’aumento del costo del lavoro su base oraria è stato del 3,3% nell’euro-zona e del 3,5% nell’Ue a 15. In questo comparto la crescita minore su base annuale si è registrata in Germania (2,4%), mentre l’aumento maggiore si è avuto in Spagna (5,2%).
In Italia il costo del lavoro nel settore industriale è cresciuto nel terzo trimestre 2003 del 4%.
Per quanto riguarda il livello dei salari, che ricopre la parte maggiore del costo totale su base oraria, l’aumento minore si è registrato in Germania (2,3%) ed il maggiore in Finlandia (3,9%). In Italia il costo totale del lavoro su base oraria relativo alla componente salariale è salito nel terzo trimestre del 3,4%.
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