Il Centro Studi Confindustria ha rilevato un calo della produzione industriale dell’1,0% in febbraio su gennaio, quando c’è stato un incremento dell’1,9% su dicembre, comunicato oggi dall’Istat. Per Confindustria, il dato positivo di gennaio è stato superiore alle stime Csc (+0,9%) e a quelle di consenso (+0,8%) ed è in parte riconducibile al rimbalzo tecnico dopo l’anomalo arretramento dell’attività rilevato dall’Istat in dicembre (-0,6%).
Quest’ultimo, secondo il rapporto Csc, è attribuibile a problemi di destagionalizzazione dovuti al ponte di lunedì 7 dicembre (i programmi statistici correggono solo per il numero di giornate lavorative del calendario ufficiale e non per i giorni effettivamente lavorati).
Una parte del rimbalzo è dovuta, inoltre, al fatto che il dato di attività grezza in gennaio si confronta con un valore relativamente basso rilevato nel gennaio 2015, quando si sono avuti ben due ponti (venerdì 2 e lunedì 5 del mese).