Sulle concessioni autostradali “noi siamo rispettosi delle dinamiche di mercato: siamo in Europa e le dinamiche di mercato vanno rispettate in ogni caso, indipendentemente dalle opinioni che ognuno di noi ha sul fatto che gruppi italiani potrebbero offrire a loro volta importanti proposte”. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, a margine dell’inaugurazione dell’ultimo tratto sud della A31 ‘Valdastico’, rispondendo così all’appello del sindaco di Verona e presidente dell’autostrada Brescia-Padova, Flavio Tosi, preoccupato per le trattative fra Intesa Sanpaolo e gli spagnoli di Abertis, che ha chiesto che le autostrade vengano considerate strategiche come la rete ferroviaria.
In merito alla possibilità che, per la realizzazione della terza corsia della A4 fra Venezia e Trieste, Autovie Venete si trasformi in una società ‘in house’, il ministro ha dichiarato: “Le regole che vigono in Europa sono che le concessioni in house si possono dare senza limitazioni particolari: se qualcheduno chiede prolungamenti di concessione sa che deve trasformarsi in società in house. È partita la procedura da parte dei soci di esame di questa strada: la presidente Serracchiani sta valutando seriamente questa ipotesi”, ha concluso.