Il decreto Enti locali, portato all’esame della commissione bilancio della Camera dei deputati, “non trova soluzione però ad alcune problematiche nevralgiche per il sistema delle autonomie locali”. A dichiararlo sono i segretari generali di Fp Cgil, Serena Sorrentino, Cisl Fp, Giovanni Faverin, e Uil Fpl, Giovanni Torluccio.
Per questo, proseguono i tre dirigenti sindacali, “chiediamo al Parlamento di intervenire in fase di conversione per risolvere una volta per tutte i problemi, tra gli altri, della sostenibilità finanziaria degli enti di area vasta e delle città metropolitane, dei tagli al salario accessorio al personale, del turn-over che va riavviato in tutti gli enti della pubblica amministrazione e dei precari delle province che non solo non hanno prospettive di stabilizzazione ma rischiano anche di non ottenere alcuna proroga dei contratti attualmente in essere che scadranno il 31 dicembre 2016 .”
“Al fine di mantenere alta l’attenzione sui problemi che rischiano di ripercuotersi sui servizi resi alla cittadinanza – conclusono i segretari -, il 22 luglio si terranno in tutte le regioni italiane, attivi unitari e/o assemblee sui posti di lavoro ai quali parteciperanno, oltre ai delegati degli enti del comparto autonomie locali, anche i parlamentari regionali e la stampa.”