“E’ priva di fondamento la tesi secondo la quale il saldo e l’acconto Irap dovuti a giugno sarebbero solo rimandati al 2021”.
Lo precisano fonti del ministero dell’Economia spiegando che con il decreto rilancio “sono definitivamente cancellati per tutti i soggetti con fatturato fino a 250 milioni di euro (ad eccezione di banche, assicurazioni ed amministrazioni pubbliche), come tra l’altro emerge chiaramente dalla relativa relazione tecnica”.
TN