• Today is: giovedì, Novembre 30, 2023

Economia, l’Ocse taglia le stime di crescita dell’Italia: +0,8% su 2023 e 2024

redazione
Settembre19/ 2023

L’Ocse ha consistentemente rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica dell’Italia: l’aggiornamento stima per la Penisola un’espansione del Pil dello 0,8% sia su quest’anno che sul prossimo, ovvero rispettivamente 0,4 punti percentuali in meno sul 2023, rispetto alle previsioni di giugno, e 0,2 punti in meno sul 2024.

Per quanto riguarda il tasso di inflazione in Italia, l’Ocse ha significativamente abbassato le sue previsioni: l’aggiornamento, infatti, stima per quest’anno un carovita al 6,1%, 0,3 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di giugno. Sul 2024 si attende un calmieramento dell’inflazione al 2,5%, 0,5 punti percentuali in meno rispetto alle stime di giugno.

Quanto all’area euro, l’Ocse ha poi rivisto al ribasso le previsioni di inflazione sull’eurozona: ora per la media di quest’anno si attende una crescita dei prezzi al consumo del 5,5%, 0,3 punti percentuali in meno rispetto alle stime di giugno. Sul 2024 prevede un’inflazione media al 3%, 0,2 punti percentuali in meno rispetto alle precedenti stime. Un miglioramento delle prospettive di crescita dovrebbe favorire gli argomenti a favore di un arresto della manovra di rialzo dei tassi di interesse da parte della Bce.

In generale, in un aggiornamento parziale del suo Economic Outlook l’ente parigino afferma che le politiche monetarie “devono restare restrittive fino a quando non vi siano chiari segnali che le pressioni sull’inflazione di fondo siano stabilmente calate”. Tuttavia, aggiunge che “i tassi sembrano aver raggiunto il picco o essere vicini nella maggior parte delle economie, inclusi gli Stati Uniti e l’eurozona”.

Riviste al ribasso anche le previsioni di crescita economica della Germania, per la quale l’Ocse ora indica un meno 0,2% del Pil su quest’anno (che segna un taglio di 0,2 punti percentuali rispetto alle stime dello scorso giugno). Per il 2024 il taglio è stato anche più netto: 0,4 punti percentuali di crescita in meno con il Pil stimato al più 0,9% in Germania, rivista ribasso di 0,4 punti.

e.m.

redazione