A giugno, l’inflazione nei paesi Ocse sale al 4,2% rispetto al 4% registrato a maggio. Lo rende noto l’organismo internazionale, specificando che l’inflazione complessiva è aumentata in 21 dei 38 paesi, con aumenti significativi di 0,5 punti percentuali in Repubblica Ceca, Estonia e Svezia. È diminuita in 7 paesi ed è rimasta stabile o sostanzialmente stabile in 10. La Turchia ha continuato a registrare il tasso di inflazione più elevato, al 35%, mentre nessun altro paese Ocse ha registrato un’inflazione superiore al 5%. I tassi più bassi sono stati osservati in Costa Rica (-0,2%), Svizzera (0,1%) e Finlandia (0,2%).
Per l’Italia l’inflazione si attesta all’1,7% dopo l’1,6% registrato a maggio