I lavoratori dell’Embraco di Riva di Chieri (Torino), azienda che fa parte del gruppo Whirlpool, stanno manifestando davanti ai cancelli dello stabilimento contro la procedura di licenziamento collettivo per 497 lavoratori annunciata dall’azienda proprio ieri, 10 gennaio. A quanto si apprende, domani una delegazione di lavoratori chiederà un incontro al premier Paolo Gentiloni, atteso a Torino al Lingotto per l’assemblea del Pd.
Dal 26 ottobre scorso i lavoratori sono in presidio permanente davanti allo stabilimento per protestare contro il mancato rinnovo dei contratti di solidarietà.
Lo scorso 9 gennaio l’Arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia si è recato al presidio dei lavoratori, che hanno montato un gazebo davanti alla fabbrica, dove hanno persino trascorso il Capodanno, “per esprimere concretamente e visibilmente la solidarietà sua e la vicinanza di tutta la Chiesa torinese ai lavoratori e alle loro famiglie”.
Intanto è stato convocato un tavolo dal ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda domani, 12 gennaio, alle ore 14.
E.M.